Si è concluso il primo screening effettuato da parte del Dipartimento della Prevenzione della AUSL3 presso l’istituto alberghiero F. Martini Salutati di Montecatini Terme a seguito di un caso di Tubercolosi in uno studente non residente.
Come previsto dal protocollo è stata attivata la “sorveglianza sanitaria” sui contatti diretti del caso effettuando uno screening su 88 ragazzi della scuola facenti parte di tre classi: la classe cui appartiene il ragazzo, e nella quale gli studenti hanno avuto un contatto stretto giornaliero con il caso, ed altre due classi che hanno condiviso le attività didattiche con possibili contatti diretti con il caso anche se non continuativi (attività di laboratorio e palestra ).
Lo screening è stato esteso anche al personale docente e non docente dell’istituto, indicato dalla direzione didattica in quanto ha avuto contatti con il caso.
Nella classe del caso sono stati evidenziati 9 soggetti positivi al test della Mantoux, confermati dal test di II livello, per cui i ragazzi hanno effettuato esame radiografico del torace, risultato negativo. Questi ragazzi, come da protocollo sanitario, sono stati inviati al Meyer per la opportuna profilassi terapeutica.
Nelle altre due classi sono stati evidenziate 3 soggetti positivi al test Mantoux, nessuno confermato dal test di II° livello tutti con Rx torace negativo di cui due vaccinati con vaccino antitubercolare BCG,con immunizzazione da micobatteri tubercolari non umani.
L’Asl 3 Pistoia ricorda che è importante sapere che:
• il contatto con il batterio della tubercolosi nella maggioranza dei casi non determina la malattia tubercolare;
• non ci sono motivi di effettuare un test Mantoux o un test di II livello a persone sane che non sono contatti diretti di un caso di tubercolosi;
• Il test intradermico di Mantoux se positivo evidenzia che il soggetto è venuto in contatto con il micobatterio e si è immunizzato;
• il test Mantoux risulta positivo anche in seguito a contatti con micobatteri tubercolari non umani e dopo vaccinazione con BCG praticata ancora nei paesi ad alta endemia;
• il test di II livello conferma il contatto da micobatterio tubercolare specifico umano;
• l’esito del torace negativo conferma la non presenza di malattia e quindi la non infettività verso gli altri;
• come in molte altre malattie la profilassi evita che una infezione possa eventualmente diventare un malattia;
• la terapia specifica in caso di malattia porta a completa guarigione.