Accusati di falsità ideologica, arresto illegale , sei carabinieri appartenenti al nucleo operativo del comando Carabinieri di Firenze sono stati assolti dalla Corte d’appello di Firenze, sezione II ” perché il fatto non esiste”.
I sei imputati sono stati difesi dall’avvocato Maria Berardinelli che inviato ai media una nota che pubblichiamo “Sono particolarmente lieta e parlo anche a nome dei miei assistiti, che sia stata riconosciuta la totale innocenza di sei carabinieri contro le accuse mosse dal pubblico ministero Pietro Suchan.”
I sei carabinieri accusati nel 2007 e condannati in 1° grado nel dicembre 2012, per ‘falsità ideologica commessa in atti pubblici, calunnia aggravata e arresto illegale nei confronti di due fratelli tunisini pluripregiudicati, indicati come possessori di sostanze stupefacenti. I sei imputati sono stati assolti ‘perché il fatto non sussiste’ lo scorso 29 gennaio dalla Corte d’appello di Firenze (sezione II).
“ Bastano le dichiarazioni di due pluripregiudicati, – conclude l’avvocato Beraldinelli – per altro già accusati di traffico di droga dallo stesso dott. Suchan in un altro processo, per aprire un procedimento penale? So bene cosa abbiano patito i miei assistiti – conclude infine il legale – hanno passato degli anni d’inferno e non ci sarà mai nessun risarcimento in grado di poter restituire loro questo periodo trascorso ingiustamente sotto una pressione disumana. Posso solo augurarmi che possano presto riacquistare la loro serenità insieme alle loro famiglie”.