Rimossa la targa. Maldestro tentativo di giustificazione del vice-sindaco Stefania Saccardi

Rimossa la targa di Lando Conti il sindaco di Firenze  ucciso dai terroristi.  E’ stata rimossa perché lo spazio in affitto per conto Ataf , come afferma il vicesindaco Stefania Saccardi, doveva essere restituito ai proprietari . E’ stata una vicenda improvvisa? Certamente no. Ma ancora una volta l’amministrazione comunale è stata presa in contropiede perchè, tutti giunta e assessori, sono presi a seguire il proprio “Io” , seguendo l’esempio del numero uno , che le vicende della città. L’episodio Conti è una delle pagine più tristi della storia di Firenze.  Sicuramente  se la signora Saccardi si fosse premunita di organizzare la rimozione della Targa con la collocazione nello stesso tempo in un luogo scelto in precedenza assieme ai partenti dell’ex sindaco forse i fiorentini potevano capire che oltre ai giochi politici interessa anche la vitta della città. In questo caso in fatto di coscienza. Forse manca alla generazione degli attuali politici.
Una sintesi perfetta di quanto abbiamo scritto è stata fatta dal figlio dell’ex sindaco Lorenzo: “Che amarezza l’amnesia della giunta Renzi”
 
Piero Campani
Di seguito la comunicazione della Saccardi che cerca una giustificazione ma  non fa altro che assecondare quanto detto prima.
“La rimozione della targa di largo Lando Conti, l’area della città intitolata all’ex sindaco ucciso dai terroristi, non dipende dalla volontà dell’amministrazione che anzi si impegna a trovarle al più presto un’altra collocazione”. E’ quanto assicura la vicesindaco Stefania Saccardi. “La targa – ricorda Saccardi – fu intitolata a Conti nel 2000 su un’area privata che il Comune aveva affittato per esigenze di mobilità: infatti in quello slargo, lungo la via Faentina, era posizionato il capolinea della linea 1 dell’Ataf”. “In seguito – continua Saccardi – il Comune ha attrezzato per il bus il parcheggio Salviati, a poca distanza. Inoltre, alla scadenza dell’affitto, la proprietà ha fatto notare l’interesse a rientrare in possesso dell’area….”. “La lapide in pietra serena con il nome di Lando Conti – precisa – è stata presa in consegna dai tecnici del Comune quando l’area è stata riconsegnata alla proprietà, in attesa di trovare un’altra e duratura collocazione”. “L’amministrazione – conclude Saccardi – auspica di poter incontrare presto gli eredi per valutare insieme iniziative da prendere per onorare la memoria dell’ex sindaco”.
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