Dopo tanta pioggia è arrivato il sole. Il riferimento non è al maltempo di questo periodo ma alla Fiorentina, che, dopo 10 anni di nubi e temporali dall’arrivo della famiglia Della Valle, è riuscita a raggiungere una finale. Ben presto conosceremo l’avversario. Non importa molto chi sarà, anche se le preferenze vanno alla squadra di Benitez che in questo momento sta soffrendo.
Ma bisognerà vedere come sarà la situazione delle squadre al vertice ai primi di maggio a pochi giorni dalla fine del campionato. Montella con i suoi ragazzi è riuscito a raggiungere l’impresa di una finale, ma il merito va alla famiglia Della Valle. E’ in particolare ad Andrea che è riuscito a digerire le offese che partirono dalla curva Fiesole in momenti non felici. Ecco la risposta.
Quella di stasera è stata un’apoteosi forte e decisa di un capitano che, mettendo assieme coraggio imprenditoriale, manager di primo livello, è riuscito a coronare il sogno di molti tifosi di raggiungere traguardi dimenticati da tempo.
La Fiorentina è tornata ai vertici, con la città che ha fatto da contorno a questa splendida galoppata verso lidi sempre più prestigiosi. E’ vero che Andrea Della Valle è riuscito nell’intento di portare la squadra ai vertici, ma è stato assecondato da Firenze e dai fiorentini che hanno sempre fatto sentire il proprio calore a campioni come Borja Valero, Gomez, Cuadrado, Gonzalo, il Pek, Aquilani, Mati che hanno deciso di rinunciare a squadre più blasonate in cambio di una vita fiorentina ancora a misura d’uomo.
Scusate dimenticavo, da questa sera nel novero dei campioni entra di diritto anche Neto.
Piero Campani