Oltre 200 multe, per la precisione 215, e poco più di 18.000 euro di sanzioni da pagare. È questo il non invidiabile record di multe raggiunto da un’auto con targa ucraina individuata dalla Polizia Municipale grazie allo street control. Le prime sanzioni risalgono al giugno 2011 e a gennaio di quest’anno hanno raggiunto appunto quota 215: si tratta di varie violazioni al codice della strada dal passaggio con semaforo rosso ai transiti in ztl fino al superamento dei limiti di velocità.
È stato l’ufficio contravvenzioni della Polizia Municipale a segnalare la vettura in questione, una Mini Cooper cabrio con targa ucraina, al reparto Tecnologie di Supporto (reparto di nuova istituzione a seguito della recente riorganizzazione del corpo) per rintracciare l’auto e identificare il conducente.
La targa del veicolo è stata quindi inserita nella blacklist dello street control, in pratica l’elenco dei veicoli da ricercare per i motivi più vari. E la ricerca ha dato i suoi frutti: il 12 febbraio l’auto è stata individuata in via San Felice a Ema mentre passava nei pressi dell’auto della Polizia Municipale con lo street control a bordo.
La vettura in quel momento non era condotta dalla proprietaria e quindi per il veicolo è scattato il sequestro amministrativo per irregolare importazione temporanea in violazione alle norme doganali. L’auto è stata portata alla depositeria a disposizione dell’ufficio delle Dogane di Firenze.
Grazie a successivi accertamenti è stata individuata la proprietaria, una cittadina ucraina non residente in Italia. La donna si è presentata al Comando della Polizia Municipale a Porta al Prato dove le sono stati notificati i 215 verbali per le altrettante violazioni commesse, per un importo complessivo pari a 18.293 euro.