Un mini sconto che sa tanto di contentino e che soprattutto non ristabilisce giustizia. Il ricorso presentato dalla Fiorentina contro la sproporzionata squalifica (ben 4 giornate) affibbiata dal Giudice Sportivo a Borja Valero è stato “parzialmente accolto” dalla Corte di Giustizia Federale che, però, ha tolto una sola giornata allo spagnolo che dovrà così saltare la partita di domenica contro la Juventus e anche quella con il Chievo, rientrando soltanto per la sfida di Napoli.
Un’ennesima brutta notizia per la Fiorentina che aveva preparato una strategia legale che puntava alla riduzione di almeno due turni, se non addirittura alla cancellazione della squalifica (visto che Borja Valero ne aveva scontata già una domenica scorsa). Ma il referto dell’arbitro Gervasoni, nonostante fosse palesemente non corrispondente ai fatti accaduti sul campo, ha avuto maggior peso rispetto alla parola di Borja Valero (presente a Roma alla discussione del ricorso, insieme all’ad Sandro Mencucci e all’avvocato Galli), così come hanno avuto scarsissimo peso nella considerazione dei componenti della Corte i filmati presentati dalla Fiorentina e i precedenti chiamati in causa, su tutti uno relativo alla squalifica data lo scorso anno al centrocampista Muntari del Milan che, nonostante avesse ripetutamente trattenuto le mani dell’arbitro per non fargli tirare fuori il cartellino, era stato fermato per sole due giornate, ben due in meno rispetto a Borja Valero).
Ecco il comunicato ufficiale della Corte di Giustizia Federale:
Ricorso A.C.F. FIORENTINA
avverso la sanzione della squalifica per 4 giornata effettiva di gara inflitta al calc. Valero Iglesias Borja seguito gara Parma/Fiorentina del 24.2.2014 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A – Com. Uff. n. 135 del 25.2.2014)
PARZIALMENTE ACCOLTO, e per l’effetto, riduce la sanzione inflitta al calciatore Valero Iglesias Borja a 3 giornate effettive di gara.