Cinquanta film, dieci ospiti in dieci giorni, due premi e cinque sezioni, sono i numeri con cui si presenta la 12/esima edizione del Florence Korea Film Fest, che si terrà dal 21 al 30 marzo al cinema Odeon di Firenze, tradizionale appuntamento dedicato alla cinematografia sud-coreana ideato e diretto da Riccardo Gelli. Il festival è sponsorizzato da Kia Motors Company Italy, main Sponsor della dodicesima edizione. Il Florence Korea Film Fest si avvale, inoltre, del supporto di Korean Air. La manifestazione è inserita nel cartellone della Primavera Orientale (kermesse che racchiude festival di cinema dedicati all’Oriente organizzata da Fondazione Sistema Toscana).
Il festival cade nell’anno in cui si terranno le celebrazioni del 130° anniversario delle relazioni bilaterali tra Corea del Sud e Italia (all’inaugurazione sono attesi il ministro della cultura del governo della Corea del Sud e una rappresentanza italiana del Ministero degli Esteri). Il Festival inaugura la “Primavera Orientale”, la manifestazione dedicata alla cinematografia orientale organizzata da Fondazione Sistema Toscana.
Inaugurazione e chiusura del Festival
Il festival sarà inaugurato il 21 marzo (ore 21.00) dalla prima nazionale del film Hide and Seek, campione d’incassi del 2013 e acclamato dalla critica in Corea del Sud, del giovane regista Huh Jung (1981), esordio alla regia e già personalità di spicco della rinascita della cinematografica coreana. Il festival chiude con la prima italiana di Boomerang Family di Song Hae-Sung (Corea del Sud, 2013), storia di tre figli, che per motivi diversi, tornano a vivere dalla mamma. Il regista sarà presente alla proiezione.
Omaggio a Choi Min-Sik
Tra gli ospiti d’eccezione, la star asiatica Choi Min-sik, acclamato attore tra i più famosi in Corea del Sud, protagonista dei film cult Oldboy (2003) e Lady Vendetta (2005), con cui raggiunge la vetta di notorietà, per la prima volta in Italia. Si parte con il film Failan, in cui interpreta un gangster di terza classe, per approdare a Strokes Of Fire di Im Kwon-Taek (il regista dei 100 film), in Italia conosciuto come Ebbro di donne di pittura, in cui Choi, nei panni del pittore Jang Seung-eop, guadagna grande popolarità. L’omaggio prevede anche la proiezione del cult Oldboy (martedì 25), alla presenza dell’attore stesso, che proprio a questo film deve la sua fama a livello mondiale. Tra gli altri film della selezione, Springtime, in cui Choi Min-sik è un musicista in rovina, e Cryng Fist, commovente storia di un ex pugile. In programma anche Himalaya: Where the Wind Dwells, sul viaggio di un uomo in Nepal che si fa interiore e mistico; I Saw the Devil, blockbuster horror e sanguinario tra i più famosi anche in occidente, e New World (del 2013), l’ultimo dell’attore, che qui interpreta un poliziotto onesto.