La Fiorentina ritrova il successo in campionato grazie a grinta e a Mario Gomez. LE PAGELLE

NETO 7: Resta fermo su Paloschi lanciato solo a rete e fa la scelta giusta, salvando un gol praticamente fatto. Pure nella ripresa si esibisce in un super intervento, anche se l’azione del Chievo era viziata da fuorigioco. Sul gol di Paloschi, invece, non può davvero nulla. Complessivamente dà sicurezza a un reparto difensivo che di sicurezza ne ha assai bisogno.
DIAKITE’ 5,5: Comincia bene con un paio di chiusure provvidenziali. I limiti, però, vengono a galla quando la palla circola fra i suoi piedi fin troppo legnosi per essere veri. Nell’ultima mezz’ora va in confusione e dalla sua parte il Chievo rischia di far male.
GONZALO RODRIGUEZ 5,5: Sembra giocare un po’ al risparmio e, visto l’appuntamento di giovedì prossimo, fa anche bene. Però balla un po’ troppo quando il Chievo affonda, rendendosi protagonista di disattenzioni che potevano costar care. Anche il gol del Chievo nasce da un suo errore che poi non fa in tempo a rimediare.
COMPPER 5: Sul centro sinistra della difesa viola Paloschi fa quello che vuole e si presenta due volte solo davanti a Neto. Siccome quella zona è di sua competenza risulta essere l’anello debole del pacchetto arretrato e non è la prima volta che accade.
PASQUAL 5,5: Cerca di spingere sulla corsia mancina, ma quando arriva a crossare non riesce mai a essere incisivo. Qualche affanno di troppo anche in fase difensiva, soprattutto nella ripresa.
AMBROSINI 7: Gran partita, da lottatore vero, ma anche tecnicamente tira fuori il meglio di sé. Vedi un paio  di conclusioni volanti che non  credevamo essere nel suo bagaglio. Di testa, poi, sono tutte sue. Dopo un periodo così così, influenzato dagli infortuni, sta tornando elemento molto prezioso nello scacchiere di Montella.
PIZ ARRO 6,5: Comincia con una palla deliziosa per Cuadrado, pescato al millimetro in mezzo all’area e la Fiorentina è subito in vantaggio. Prosegue dispensando lanci chirurgici a destra e a manca e guadagnandosi una quantità industriale di falli commessi dai centrocampisti del Chievo che non lo vedono mai. Insomma una gara da metronomo quasi perfetta. Quasi perché s’incaponisce nel voler calciare lui il rigore e lo sbaglia in modo maldestro..
ANDERSON 6+: Parte bene, poi pare entrare in letargo fino alla palla recuperata nel primo tempo con grande astuzia per poi dare il la al raddoppio viola. Quando ha la pala tra i piedi diventa sbaglia di rado e risulta prezioso per la manovra. Ma ancora gli manca la “gamba” per dare il suo contributo anche nella fase di contenimento.
Dal 19’ st ILICIC 6: Ingresso discreto con la Fiorentina un po’ troppo in affanno. Duetta bene con Gomez con il quale pare avere un’intesa innata. E questa può essere un’arma importante per il futuro della Fiorentina.
CUADRADO 7: Parte con l’acceleratore a tavoletta e va subito in rete. Grande l’inserimento sull’assist di Pizarro, in un’azione iniziata da un suo bel numero sulla fascia destra. L’appoggio volante in porta è una delizia da palati fini. Dopo il gol viaggia un po’ a corrente alternata, anche per i continui falli dei difensori del Chievo che lo abbattono per non dargli il tempo di sciorinare il suo calcio spettacolare. Speriamo non si sia stancato troppo perché giovedì ci sarà bisogno anche di lui.
WOLSKI 6: Finalmente ha la chance di partire dall’inizio, ma la sfrutta a metà. Si muove tanto e i suoi piedi non si discutono, ma incide il giusto, anche perché non può avere il ritmo partita nelle gambe, visto che ha giocato pochissimo. Da rivedere con maggiore continuità. Dal 28’ st
VARGAS 6: Tira fuori subito il suo temperamento, calciando una gran punizione appena entrato che sfiora il palo. Placa anche Cuadrado che vorrebbe tirare il rigore, ma Pizarro non vuole sentire ragioni.
MATRI 6,5: Finalmente si sblocca al Franchi con un tap-in in meno facile di quanto possa sembrare. Ci va con determinazione e realizza un gol importante per lui e per l’economia della partita visto che la squadra stava soffrendo . Per il resto lotta là davanti, sacrificandosi come sempre per la squadra ed esce tra gli applausi.
Dal 12’ st GOMEZ 7: Il segnale lanciato allo Juventus Stadium non resta isolato. Infatti appena entrato trova immediatamente la giusta posizione e diventa una spina nel fianco della difesa clivense. Il gol, anche se viziato da una partenza in fuorigioco, è la conferma del suo dna da bomber autentico. La speranza di tutti gli spettatori del franchi è che sia solo la prova generale in vista della sfida europea di giovedì.
MONTELLA 6,5: Decide per un turn over a metà, smentendo chi dice che la Fiorentina non pensa più al campionato. Lui ci tiene eccome, così non risparmia i vari Cuadrado, Pizarro e Gonzalo Rodriguez. Però cerca anche nuove soluzioni inserendo Wolski e Anderson che giovedì, essendo out dalla lista Uefa, non giocheranno. La Fiorentina comincia benissimo, poi si ferma, per ripartire nel finale quando il Chievo accorcia le distanze e fa paura. Nel complesso è andata come voleva lui, anche se qualche patema poteva essere evitato.
Tommaso Borghini
 
 
 
 
 
“Dobbiamo provare a vincere contro il Chievo, anche se sappiamo che anche loro hanno bisogno di punti. Il mio compito è mandare in campo la squadra migliore”.
Che importanza potrà avere per la squadra e per il giocatore il gol di Gomez?
” E’ importane che Gomez abbia trovato il passo giusto, ora arriverà anche la condizione e poi servirà anche per il morale.
Rientrerà Cuadrado dopo essere rimasto in panchina con la Juve?
L’esclusione di Cuadrado contro la  Juve è dipeso solo da un ragionamento tattico. Poteva entrare a gara in corso, ma due cambi su tre sono stati dettati da questioni fisiche e non ho potuto inserirlo”.
La Fiorentina arriva al Franchi forte dell’ottima partita di Torino ma senza vittorie in match ufficiali da 5 incontri, con bilancio di 3 pareggi e 2 sconfitte. L’ultima vittoria viola è del 20 febbraio scorso, 3-1 a Esbjerg, in Europa League. E’ stata eguagliata la striscia negativa record dell’era-Montella, 5 gare senza successi con 1 pareggio e 4 sconfitte, nel gennaio 2013, tra serie A e coppa Italia.
Queste le probabili formazioni 
 Fiorentina (4-3-3): 1 Neto, 3 Diakitè, 2 Gonzalo Rodriguez, Compper , 23 Pasqual, 21 Ambrosini, 10 Aquilani, 32 Mati, 11 Cuadrado, 30 Matos, 66 Vargas.
A disposizione (25 Rosati, 12 Lupatelli 4 Roncaglia,  7 Pizarro, 8 Bakic, 27 Wolski, 72 Ilicic, 33 Gomez, 1 5 Savic ).
All.: Montella. Squalificati: Borja Valero. Diffidati: Aquilani, Compper, Pasqual, Savic Indisponibili: Joaquin, Hegazy, Rebic, Rossi.
Chievo (4-3-1-2): 28 Agazzi, 21 Frey, 3 Dainelli, 12 Cesar, 33 Rubin, 8 Radovanovic, 27 Rigoni, 23 Guarente, 56 Hetemaj, 39 Stoian, 43 Paloschi. (18 Squizzi, 1 Puggioni, 4 Claiton, 2 Bernardini, 17 Sardo, 6 Kupisz, 10 Obinna, 9 Bentivoglio, 7 Lazarevic, 31 Pellissier).
All.: Corini. Squalificati: Canini. Diffidati: Hetemaj, Pellissier. Indisponibili: Drame’, Thereau, Guana.
Arbitro: Massa di Imperia.