Sciopero del bancarellai dell'ex Mercato Centrale con protesta davanti a Palazzo Vecchio

Si prospetta un consiglio comunale abbastanza acceso con la giunta che deve dire cosa ne farà e se utilizzerà il Brand contestato da più parti. Sono arrivati e sondaggi ad almeno un 90% di negativo.  
Ci sarà poi l’atto per le dimissioni del sindaco Renzi. Ma sul tavolo, non previsto, potrebbe arrivare la protesta dei bancarellai del mercato centrale che oggi hanno deciso una giornata di sciopero non aprendo i banchini
“Se verranno in consiglio li accoglieremo, lo abbiamo già fatto”,  ha affermato l’assessore alle attività produttive Sara Biagiotti che puntualizza: “Il piano per gli ambulanti non è morto, ma sarà discusso solo di fronte a un ritorno alla ragionevolezza da parte dei bancarellai”.
Ma la questione è sempre più  più aspra. La nuova mossa arriva all’indomani del blitz degli ambulanti in Palazzo Vecchio finito con minacce e insulti all’indirizzo del vicesindaco Dario Nardella. Dopo questo episodio, Nardella ha scelto di annullare ogni decisione riguardo alla possibilità di una nuova collocazione dei banchi in luoghi frequentati da turisti. Per il momento le postazioni spostate da piazza San Lorenzo si trovano in piazza del mercato centrale, considerata dagli ambulanti ‘decisamente inadeguata’ per ospitarli e poco accattivante per chi deve andare a fare acquisti.