Appello al centrodestra per Totaro sindaco della lista Alleanza per Firenze

Gli esponenti della Lista Alleanza Per Firenze-Totaro Sindaco nella conferenza di stamani hanno lanciato un appello a tutto il centrodestra per sostenere insieme la candidatura di Achille Totaro proposta dalla lista civica e da moltissimi cittadini fiorentini.
” Noi abbiamo da molto tempo individuato in Achille Totaro il candidato ideale per essere alternativo al sistema di potere renziano. Prima proprio come alternativa credibile allo stesso Renzi poi, ancora di più al principino ereditario, Nardella. Per onorare l’impegno di rappresentare tutti i cittadini che già alle passate elezioni avevano fatto fronte comune, contro Renzi candidato del PD, abbiamo partecipato a tutti gli incontri organizzati dal centrodestra. Ci siamo resi disponibili alle primarie, se organizzate seriamente e con canditati credibili. Abbandonata questa idea da parte di FI abbiamo proposto un sondaggio che individuasse il candidato più adatto, metodo per latro utilizzato in questi giorni del centrodestra per la candidatura per il candidato Presidente della Regione Piemonte.
Anche questa proposta è caduta nel silenzio totale” continuano Sensi e Bellosi “ora chiediamo a tutti FI,NCD,FDI e altri, di sostenere insieme a noi la candidatura di Achille Totaro in nome di quella unità del centrodestra tanto sbandierata. Oppure di dire chiaramente, visto che non esistono autorevoli candidature alternative, quali sono i motivi che rendono questa candidatura non sostenibile da parte di tutti” continuano gli esponenti della Lista Civica “Totaro è stato parlamentare di AN, parlamentare e dirigente locale del PDL, animatore di campagne elettorali di tutto il centrodestra, perché allora non sostenerlo? Perché forse non è integrato nel sistema renziano che domina a Firenze? E’ troppo alternativo, troppo contro il degrado e la criminalità, troppo deciso contro i poterini fiorentini?”” I gruppi dirigenti di questi partiti facciano chiarezza oramai il tempo per i giochini della vecchia politica è finito” concludono Bellosi e Sensi