Una vita dedicata alla musica quella di Piero Pelù, che ora ha deciso di raccontarsi in un’autobiografia. Il 16 aprile esce “Identikit di un ribelle” (Rizzoli), scritto a quattro mani con Massimo Cotto. Al fianco dei Litfiba e in solitaria, Pelù ha attraversato da protagonista oltre trent’anni di storia della musica italiana, contribuendo alla nascita della scena rock contemporanea. Nel libro il cantante toscano si racconta a ruota libera, esorcizzando le sue paure e confidando i suoi timori. Il testo raccoglie la storia di un’evoluzione, la confessione di un ragazzo di strada divenuto uomo in rivolta, di un musicista che scava nella sua anima gitana per ricordarci che la disobbedienza non è un gioco da ragazzi né l’ultima spiaggia di chi non ha più nulla da perdere. (ANSA)