Siamo stati fra i primi a chiedere a Montella, vista la poca consistenza ,nelle partite più recenti, di dare spazio ai giovani, sull’esempio di squadre come Parma, Verona, Udinese.
Promesso! Non lo faremo più. Montella aveva ragione avendo il polso della situazione giorno dopo giorno durante gli allenamenti infrasettimanali. Se prima avevamo avanzata la richiesta di far scendere in campo i giovani che ” almeno loro avrebbero corso”, adesso non rimane che avanzare un nuovo suggerimento.
Eccolo! Acquistare un vecchio pulmino tipo quello che portano una decina di turisti in giro per la città, caricarci i nostri giovani e poi mandare il pulmino alla ventura. Sullo stile delle vecchie carrette del mare. I profughi dall’Africa all’Europa. Il giocatori, dalla Toscana in Europa dove trovano benefattori pronti ad accoglierli.
Per prima cosa i vari Bakic, Wolski, non hanno fatto niente di interessante, ma essenzialmente non hanno messo in atto quello che tutti si aspettavano dai giovani. Correre, gestire le situazioni, specialmente in chiusura sugli avversari. Niente di tutto questo. Persa la palla a centrocampo sia Bakic che Wolski trotterellano sull’esempio di una scampagnata fra amici. Scimmiottati da Ilicic. Eppure in campo esempi di rientri veloci ne hanno di esempi: da Valero a Pizarro, da Pasqual a Cuadrado.
No cari ragazzini, così non va. Ha ragione Montella a tenervi in panchina, per Bakic e Wolski, un poco meno su Matos che nei pochi minuti che viene impiegato, fa il diavolo a quattro. L’altro “gioiello” Rebic dove si è eclissato?Vecino è stato mandato a Cagliari.
Al tirare delle somme il turn over dei giovani è una frana. Per questo Montella si tiene stretti i senatori. Non tradiscono mai.