Un ristoratore di Campi Bisenzio (Firenze) è stato condannato a un’ammenda da 5 mila euro perché teneva in frigo astici e granchi vivi e con le chele legate.
L’accusa è maltrattamento di animali. La vicenda giudiziaria nasce da un esposto della Lav. La sentenza, commenta la Lav, ”conferma anche a livello giuridico la nostra teoria: le aragoste mantenute sul ghiaccio sono in uno stato di malessere e chi le sottopone a tali condizioni causa loro una sofferenza punibile ai sensi della legge”.