Il sabato di Pasqua al Franchi arriva la Roma e Vincenzo Montella vuole sfatare uno dei pochi tabù che ancora resistono da quando c’è lui in panchina: gli manca una vittoria contro la Roma, avversaria con la quale ha sempre perso.
Cosa pensa della designazione dell’arbitro Mazzoleni che lo ha definito un allenatore lamentino?
“Ho ragionato su questa cosa, forse da parte sua voleva essere un complimento…”.
Dove sta la differenza maggiore fra Roma e Fiorentina, forse nella difesa?
“Non lo so, bisognerebbe considerare le assenze e il numero di partite fatte dalle due squadre in stagione. Come alternative stanno meglio di noi, soprattutto in attacco. Ma a parità di condizioni non credo ci sia tutto questo divario”.
La Roma può ancora vincere lo Scudetto?
“Ha fatto un campionato straordinario per continuità. Se però c’è qualcuno migliore di te il campionato non puoi vincerlo. Se la Juve non avesse vinto a Udine ci potevano essere possibilità maggiori, ma i bianconeri non cedono un centimetro. Poi nel calcio può succedere di tutto”.
Che partita vuole vedere dai suoi domani?
“Voglio intensità e un occhio di riguardo per le caratteristiche dell’avversario. Loro come il napoli sono bravissimi a ripartire e per le nostre caratteristiche può essere un problema, ma non giocheremo in modo diverso”.
Partita spot per il calcio italiano?
“Ci sono anche altri spot: penso alla Juve della quale ci si dimentica spesso. E anche all’Inter che per un periodo ha giocato molto bene”.
Matri giocherà dall’inizio?
“Vediamo domani, ha le sue chance come gli altri”.
Cosa pensa di Garcia?
“E’ un allenatore che ha metodo, il gruppo i singoli sono dalla sua parte. E’ attento ai minimi dettagli ed è anche molto pragmatico”.
Gervinho si può fermare?
“E’ molto veloce e c’è poco da fare. Dobbiamo dargli poca profondità e fargli arrivare pochi palloni in campo aperto”.
Cuadrado e Gervinho sono simili?
“Sì, ma in più Cuadrado può fare anche il terzino, Gervinho invece fa solo l’esterno offensivo”.
La finale di Coppa Italia si avvicina, lo sente in città?
“Sento l’attesa dei fiorentini, le loro aspettative per la partita di domani, ma soprattutto per quella contro il Napoli. So che sono stati venduti 21mila biglietti e questo è un nostro vanto perché abbiamo riconqustato la gente ed era la cosa che mi era stata chiesta. Mi fa piacere per tutti, ma soprattutto per il nostro presidente Andrea Della Valle.”.
Cosa pensa della stagione di Ljajic?
“Non ha avuto quella continuità che anche lui si aspettava. Se ce lo danno siamo pronti a riprenderlo in prestito (scherza ndr) ma se ci pagano loro lo stipendio”.
I Convocati
Ecco la lista dei giocatori viola che prenderanno parte alla gara di domani sera:
Ambrosini, Anderson, Aquilani, Borja Valero, Bakic, Compper, Cuadrado, Diakite, Ilicic, Joaquin, Lupatelli, Matri, Neto, Pasqual, Pizarro, Rodriguez, Roncaglia, Rosati, Ryder, Savic, Tomovic, Vargas e Wolski.