Un altro locale della movida fiorentina, non lontano da piazza Santa Croce, e’ stato chiuso con un’ordinanza del gip del tribunale di Firenze su richiesta del pm Luigi Bocciolini. Indagato l’ex amministratore della societa’ che gestisce il locale, inaugurato meno di quattro mesi fa e gia’ divenuto un cult per i giovani. Il sequestro del locale e’ stato deciso per inquinamento acustico ma anche perche’ gli agenti della polizia municipale, nel corso dei controlli, hanno rilevato l’assenza di autorizzazione all’esercizio di attivita’ economiche, oltre a violazioni sulla sicurezza e la segnaletica. Le indagini sono partite da una denuncia presentata da alcuni cittadini che vivono nei pressi del locale che hanno lamentato l’impossibilita’ di riposare in particolare nelle notti tra il venerdi’ e la domenica e, spesso, anche in altri giorni della settimana.