Sono 691 i candidati sindaco che in Toscana si sfideranno per la carica di primo cittadino alle elezioni comunali del 25 maggio, per un totale di 855 liste presentate. 549 sono uomini (79,5%) e 142 donne (20,5%). La percentuale delle candidate sindaco donne è bassa, ma in crescita rispetto al 2009, quando erano 103 (pari al 15,2%). I dati sono dell’ Anci Toscana a pochi giorni di distanza dall’apertura delle urne in 204 comuni.
Il numero dei candidati sindaco fa registrare un leggero aumento (+ 12 unità) rispetto alle comunali 2009, quando erano stati in 679 a sfidarsi per la poltrona di primo cittadino. Quasi invariato invece il numero delle liste (erano 858 nel 2009). Saranno 204 i comuni chiamati al voto, pari al 72,8% dei comuni toscani: qui vive una popolazione di oltre 2 milioni e 400mila abitanti, pari al 65,6% della popolazione totale toscana (dati al censimento Istat 2011). Il numero dei Comuni al voto è inferiore rispetto alle elezioni comunali 2009, che avevano interessato 210 Comuni, ma occorre tenere presente che quest’anno si voterà per la prima volta in 7 Comuni frutto di fusione (Figline Incisa; Castelfranco Piandiscò; Scarperia-San Piero a Sieve; Fabbriche di Vergemoli; Crespina-Lorenzana; Casciana Terme-Lari; Pratovecchio-Stia) e che a seguito di tali processi il numero complessivo dei comuni toscani è passato da 287 a 280 comuni. Sistema elettorale.
Tra i comuni chiamati al voto sono 37 quelli con popolazione superiore ai 15 mila abitanti e per i quali il sistema elettorale prevede un eventuale ballottaggio (da tenersi l’8 giugno): tra questi i capoluoghi Firenze, Prato e Livorno, le tre città più popolose della regione. Nei restanti 167 comuni è previsto il turno unico. La provincia in cui è chiamato al voto il maggior numero di Comuni è Firenze (37) seguita da Siena (30), Arezzo (28), Pisa (26), Lucca (22), Grosseto (17), Livorno e Pistoia (15), Massa Carrara (9), Prato (5). Orientamento politico amministrazioni uscenti. Per quanto riguarda l’orientamento politico delle 210 amministrazioni uscenti, 172 sono riconducibili al centrosinistra, 31 al centrodestra mentre 7 sono liste civiche “pure” (secondo una classificazione definita dalla struttura di Anci Toscana). In 5 Comuni è presente una sola lista e un solo candidato sindaco: si tratta di Camporgiano (Lu), Minucciano (Lu), San Romano in Garfagnana (LU), Comano (Ms) e Gaiole in Chianti (Si). La “riforma Delrio” ha introdotto la possibilità di un terzo mandato per i sindaci sotto i 3000 abitanti. Su 27 sindaci che potevano candidarsi per un terzo mandato, 7 hanno scelto di ripresentarsi alla competizione elettorale. Questo è successo nei comuni di Careggine (Lu), Monteverdi Marittimo (Pi), Podenzana (Ms), San Romano in Garfagnana (Lu), Vagli di Sotto (Lu), Villa Basilica (Lu), Villa Collemandina (Lu). Su 855 liste, in base alla classificazione di Anci Toscana, 174 sono identificabili come liste di partito e 147 come liste di coalizione. In 83 comuni toscani è presente una lista del Movimento 5 stelle. Le restanti sono liste civiche, in alcuni casi “pure”, in altri connotate politicamente.