Nuovi dossier per controbattere le eccezioni sollevate dalla Toscana sulla scelta di Genova per la demolizione della Costa Concordia. Così l’armatore Costa intende mettere la parola fine alla querelle che contrappone Liguria e Toscana sulla scelta del porto che curerà lo smantellamento della nave da crociera naufragata all’Isola del Giglio. I documenti saranno presentati domani durante la conferenza dei servizi che, in sede deliberante, deve pronunciarsi sul progetto presentato da Genova.