di Piero Campani
Contro Prandelli Per chi conosce bene gli ultimi anni di Prandelli a Firenze non si è certamente meravigliato di quanto è accaduto in Brasile. Molti addetti ai lavori non hanno voluto entrare nel merito prima della disfatta per non creare problemi all’interno della squadra. Ha prevalso il bene per il nostro paese, per la squadra con la speranza di andare avanti. Ma quando si lasciano a casa giocatori come Pepito Rossi che utilizzato in spezzoni di partita come è stato utilizzato Cassano, avrebbe certamente inciso maggiormente. Ma al posto Cassano (visto che si parla di un anziano) ci poteva essere un giocatore come Totti che avrebbe detto molto di più. Il campionato della Roma insegna. Che dire di Destro rimandato frettolosamente a casa perchè ha osato chiedere a Prandelli quale era il suo ruolo all’interno della squadra. E così siamo partiti con due soli attaccanti che non hanno mai giocato assieme prima della gara di ieri sera. Mai osare fare domande del genere a Prandelli. Ne sanno qualcosa i giocatori della Fiorentina che sono stati allontanati per questo motivo. I Nomi? Pazzini, Osvaldo, Barlozzetti, Pazienza etc.
Scelte, per i 22, che hanno seguito più l’aspetto caratteriale che tecnico. Quando avviene una cosa del genere lo spogliatoio si spacca. Così è avvenuto negli ultimi anni della gestione Fiorentina-Prandelli.
Stessa cosa anche con la Nazionale. Solo i giocatori e Prandelli lo sanno.
Pro Prandelli Manca in Italia il settore giovanile. Ma prima di passare ai problemi atavici della Federazione a vantaggio di Prandelli c’è il fallimento di Balotelli. Il tecnico, già da lontano ha creduto che il giocatore del Milan potesse essere la carta vincente. E’ stata la delusione più ampia di questa nazionale che ha portato tutto nel baratro. Lo hanno capito anche al Milan avendo già deciso di metterlo sul mercato. Ci sono riusciti anni fa gli iglesi. Prandelli ha creduto a Balotelli e lui lo ha tradito.
Prandelli non ha avuto il coraggio, anche perché non è nel suo modo di rischiare, è stato costretto a fare queste scelte. I giovani dal settore giovanile ha certamente torto per le scelte fatte ma bisogna anche considerare che le squadre stanno puntando sempre più su giocatori stranieri. Prendiamo la Fiorentina. Ad oggi sulla carta in una formazione tipo ci sono solo due italiani: Rossi e Pasqual. Vi sembra logico? La federazione deve mettere dei punti fermi per cercare di vedere sempre giovani calciatori italiani in campo
Home FASHION&STYLE L'Italia fuori dai mondiali. Prandelli si dimette. Colpe e assoluzioni del tecnico,...