Si è rivelato positivo, il resoconto finale della scuderia Pistoia Corse al Rally del Casentino. La gara, svoltasi lo scorso fine settimana a Bibbiena (AR), ha confermato l’elevato tasso di selettività che ne ha contraddistinto le precedenti edizioni, offrendo al plateau di partecipanti condizioni atmosferiche mutevoli e varietà di fondo.
Particolari che, tuttavia, non hanno negato a Michele Giuntini la terza posizione di classe N2. Un risultato, quello conseguito dal pilota fiorentino nella gara con validità nazionale, concretizzato al volante della Rover MG ZR 105, vettura da 1400 cc condivisa con l’esperto codriver Giuseppe Bernardi, alla seconda collaborazione con il portacolori di Pistoia Corse.
Condizioni di fondo avverse, quelle che si sono presentate a Michele Giuntini, con i chilometri delle “piesse” casentinesi rese altamente impegnative dalla pioggia battente registrata nel corso dell’ultima fase di gara. Caratteristiche non proprio congeniali al tipo di pneumatici “montati” sulla Rover di classe N2.
Un risultato finale che ha assecondato a pieno le prerogative del pilota di Firenze, alla sua seconda stagione agonistica.
Soddisfacente anche la posizione conseguita da Massimo Bazzani, chiamato alle note di Luigi Caneschi sulla performante Mini Countryman WRC.
Il codriver della scuderia pistoiese ha archiviato la prima collaborazione con il pilota aretino concludendo il confronto dalla validità internazionale in tredicesima posizione assoluta, nonostante alcuni problemi all’impianto frenante della vettura che ne ha condizionato la prima metà di gara.
Sfortunato ritiro per Brunero Guarducci, “fuori dai giochi” nel corso della prova spettacolo inaugurale di Bibbiena a causa di una “toccata” della sua BMW M3.
