ADV a Moena: "Dobbiamo capire cosa vuol fare Cuadrado. Cercheremo di trattenerlo"

di Tommaso Borghini
Voglia di provare a tenere Cuadrado e, se così non fosse, voglia di costruire comunque una Fiorentina forte e competitiva anche senza il colombiano, con un Pizarro in più, ormai certo del rinnovo contrattuale. Con il progetto del nuovo stadio ad alimentare i sogni di una squadra sempre più importante a livello italiano e internazionale.
Questo in sintesi l’Andrea Della Valle – pensiero, comunicato dallo stesso presidente viola all’interno del ritiro di Moena:
“La mia famiglia è sempre stata ambiziosa. Lo dimostrano i risultati raggiunti e sono fiducioso anche per quest’anno. Ripartiremo da questi elementi e dai campioni che abbiamo già in rosa. Poi dovremo capire cosa vuole fare Cuadrado. Lo aspettiamo per vedere cosa ci trasmette, se ha la volontà o meno di restare, se ha gli stimoli. Lo vuole mezza Europa, ma dobbiamo parlare prima con lui. E’ una situazione complicata ma non impossibile. Faremo di tutto per trattenerlo. Se non vorrà restare in un progetto bellissimo come quello della Fiorentina ce ne faremo una ragione, ma per adesso non abbiamo avuto sensazioni negative”.
Sugli obiettivi Della Valle prova a volare basso, ma la voglia di Champions non manca: “Il nostro obiettivo è lottare per le prime sei posizioni. La Champions? E’ raggiungibile, visto che l’abbiamo sfiorata negli ultimi due anni arrivando quarti. Ma è difficile perché ci sono tante squadre e anche Milan e Inter possono rientrare nella corsa”.
Capitolo Pizarro, il presidente non ha mai avuto dubbi: “Sapevo che avrebbe accettato la nostra proposta di un anno. E’ la nostra filosofia di lavoro di proporre un anno di contratto quando un giocatore ha una certa età. Pizarro ha anche grandi qualità e mi auguro di rinnovargli il contratto per altri anni ancora”.
Presto arriverà un rinforzo argentino per la difesa ed è lo stesso Della Valle a confermarlo: “Non abbiamo ancora chiuso per Basanta, ma ci sono ottime possibilità”.
C’è tempo anche per parlare dei giovani: “Bernardeschi e Babacar sono delle piacevoli sorprese, se meritano una chance sono il primo a volergliela dare, ma deciderà Montella”.
Parli dello stadio nuovo e a Della Valle brillano gli occhi: “Abbiamo presentato lo studio di fattibilità e questo è il primo vero mattone di un progetto che non sarà veloce, perché ci sono tempi burocratici da rispettare, ma che ci fa guardare con ottimismo a un futuro ancora più importante”.
E Firenze sogna, magari con in testa lo Scudetto, anche se Della valle frena: “Quello per adesso è irraggiungibile, ma chissà cosa accadrà in futuro. Di certo abbiamo dei tifosi da Scudetto”.