“Giocare per il giglio”. Così il presidente della Firenze Pallanuoto Cipriano Catellacci ha definito il progetto di collaborazione tecnico – sportiva che coinvolge la sua società e la Rari Nantes Florentia e che è stato presentato oggi presso la piscina di Bellariva. Oltre a Catellacci erano presenti Andrea Pieri presidente della Rari Nantes Florentia, Riccardo Tempestini allenatore della NGM Firenze Pallanuoto di Serie A1 Femminile e Maurizio Ceccarelli allenatore delle rarigirl che hanno vinto giorni fa lo scudetto Under 15 femminile. L’accordo fra le due società, ma che coinvolgerà anche altre società sportive sia fiorentine che toscane, prevede l’eccellenza nella pallanuoto maschile di serie A1 perla Rari Nantes Florentia e quella in serie A1 femminile per la NGM Firenze. L’obiettivo è quello di valorizzare i rispettivi vivai puntando al massimo risultato in entrambi i settori. Una collaborazione necessaria al giorno d’oggi per far tornare la pallanuoto fiorentina allo splendore di qualche anno fa sviluppando, al contempo, il settore giovanile. “Il progetto va avanti da qualche mese ma solo oggi siamo in grado di ufficializzarlo – ha spiegato Andrea Pieri – I due tecnici lavoreranno in stretta simbiosi tecnica e sportiva per favorire la crescita degli atleti”. Soddisfatto anche il presidente Catellacci che da sempre ha creduto e investito nel settore giovanile considerato la base fondamentale per il futuro della società. “Questo progetto parte dai giovani e dall’esigenza di valorizzazione dei vivai – ha detto – Gli atleti, giovani e di talento, che vorranno giocare in serie A potranno farlo grazie sia alle due società che a due tecnici straordinari giocando, da ora in poi, per il giglio di Firenze e per la sua storia”. In un momento in cui le risorse economiche scarseggiano la collaborazione si rende necessaria come i sacrifici. La Rari Nantes Florentia ha rinunciato a partecipare alla serie A1 femminile decidendo di non iscrivere le neopromosse giocatrici al massimo campionato sperando di poter partecipare nuovamente al campionato di serie A2. Una decisione che spetterà ai dirigenti federali. “Ciò che stiamo costruendo nasce dall’esigenza di istituire una programmazione dei settori giovanili non solo a livello provinciale ma anche toscano – ha chiarito Maurizio Ceccarelli – Tutti noi dobbiamo riuscire a raccogliere il patrimonio tecnico di tutta la regione, per farlo occorre potenziare sempre più queste sinergie tra tutte le società del territorio”. La collaborazione non si limiterà ad un mero passaggio di atleti da una società all’altra ma riguarderà anche la gestione degli spazi acqua nei vari impianti gestiti dalle società, e la didattica con la probabile creazione di una scuola regionale di pallanuoto anche per gli allenatori. “Sono contento di essere qui perché stiamo celebrando un accordo fondamentale per la città – ha spiegato l’allenatore della NGM Firenze Riccardo Tempestini – Ci troviamo a portare avanti questo progetto insieme e sono sicuro che riusciremo a realizzare un bel lavoro grazie all’impegno di tutti”. Al momento non ci sono novità per quanto riguarda la squadra si serie A1 della Rari Nantes Florentia. “Abbiamo una spada di Damocle sulla testa per cui ancora non sappiamo se avremo un futuro oppure no – ha proseguito Andrea Pieri – Tutto dipende dal contenzioso con la Provincia di Firenze per quanto riguarda l’impianto sull’Arno che, ricordo, è di proprietà del Comune ma noi comunque andiamo tenacemente avanti”. Ben diversa è invece la situazione della NGM Firenze Waterpolo che volta pagina e riparte dalle giovani. “Non abbiamo riconfermato alcune giocatrici esperte come, ad esempio Giulia Bartolini (passata al Prato Waterpolo ndr), per valorizzare le atlete più giovani – ha spiegato Cipriano Catellacci – e non abbiamo fatto una campagna acquisti grandiosa sulle atlete di esperienza perché non sono più i tempi”. “Sono contento della decisione della società di tagliare con il passato – gli fa eco coach Tempestini – Sono restate le giocatrici che hanno mostrato voglia ed interesse per il nuovo progetto come Marta Colaiocco e il neo capitano Allegra Lapi, simbolo dello sport fiorentino. Adesso stiamo lavorando al completamento della squadra cercando di far crescere e valorizzare le atlete in un ambiente sereno senza avere, al momento, obiettivi precisi per il prossimo campionato”.
Elisabetta Failla