«Stiamo lavorando, tra i soci, ad un percorso che formalizzeremo entro la fine dell’anno, che assicuri il rafforzamento dell’azienda. Chiederemo agli organi della società di esplorare tale percorso alla prima assemblea dei soci». È quanto ha dichiarato l’assessore alle partecipate Lorenzo Perra a proposito della Centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno.
«Il Comune di Firenze detiene quasi il 43% delle quote societarie di Mukki – ha ricordato Perra – e abbiamo chiaro il nostro ruolo di socio di un’importante e antica azienda, che produce utili, che sta nel mercato, che da lavoro a centinaia di toscani (inclusi fiorentini e pistoiesi) e che rappresenta un pezzo importante della filiera agroalimentare della regione»
«Abbiamo chiara la strategia, che non può che essere imprenditoriale ed aziendale– ha proseguito l’assessore alle partecipate – e restano fermi alcuni punti.
«Per cui, se da una parte rileviamo che i processi di vendita individuali non sono una strategia industriale, dall’altra, come socio pubblico ci preoccupiamo che siano assicurati gli attuali livelli occupazionali, e che l’azienda continui a rimanere un motore agroalimentare della città metropolitana. Anche se nel lungo periodo il nostro ruolo di socio nell’azienda cambierà, non svenderemo mai la società».
«Non siamo semplici imprenditori o venture capitalist – ha concluso l’assessore Perra – e la nostra natura di soggetti pubblici ci impone anche altre considerazioni. Invito tutti a visitare la Centrale, magari nei giorni delle iniziative rivolte ai bambini e alle famiglie: la grandissima partecipazione e l’affetto che vi si respira ci impongono di conservare al meglio questa straordinaria tradizione».