Inutile lanciare proclami, bisogna passare alle tirate di orecchie. E piuttosto forti. Vogliamo smettere di girare interno al problema? L’unica persona che soffre che si prende a cuore la situazione è il presidente onorario Andrea Della Valle. Agli altri , specialmente ai giocatori e non solo gli scivola via tutto. Per superare l’attuale situazione di alti e bassi ci vuole una rivoluzione a 360 gradi. Ma non è necessario aspettare la fine del campionato. Sarebbe troppo tardi.
Dalle dichiarazioni dell’allenatore Montella si capisce benissimo che non esiste più il feeling con la direzione tecnica della società. Ma la cosa più grave che il nostro di Pomigliano, per cercare di salvare la propria immagine, lancia strali che non vanno bene per la gestione di qualunque società, di calcio e non.
“In pochi mi hanno aiutato a gestire al questione Neto”. Vi sembra un messaggio giusto e sopratutto opportuno a poche ore da una trasferta delicata come quella di Parma? Delicata sulla carta solo per l’ambiente viola. Non certamente sul campo, alla vigilia. Con i Viola che in tutta la partita sono riusciti a fare solo tre azioni in profondità. Poi niente, permettendo alla disastrata difesa del Parma di farsi trovare quasi sempre preparata. Quando è successo qualcosa di straordinario ci ha pensato Gomez.
Tornado a Montella riteniamo che anche lui abbia considerato, alla luce di quanto si è visto in campo, abbastanza fuori luogo la dichiarazione contro la società in occasione del rifiuto di Neto a rinnovare il contratto. Uno dei punti fondamentali per uno spogliatoio sano, ma non solo in uno spogliatoio sportivo, ma in generale, è tenere ben presente la massima: “I panni sporchi si lavano in casa”. E in questa direzione Montella è recidivo.
Inutile stare a fare l’elenco di chi si è salvato al Tardini, basta leggere la nostra pagella qui sotto. Al massimo possiamo arrivare a tre forse quattro ma con grande sforzo.
Gomez Prendiamo il tedescone per raccogliere in un cerchio la prestazione di gran parte dei giocatori viola. Possibile che Gomez si sia scordato come gioca a calcio, che non riesca più a fare gol, che non riesca neanche a centrare gli angoli che i portieri lasciano, naturalmente, scoperti? I suoi tiri vanno a finire sempre addosso al portiere oppure come ieri in un parata anche troppo facile. Perchè tutto questo? Interroghiamoci invece di assolverlo comunque.
Riflessione Il popolo tedesco quando si trova in patria è ligio, anche troppo, a tutte le regole, sia per la viabilità, per i rumori, per il cibo. Appena arriva in Italia, considerandola il bengodi, si lascia andare. Tutto è permesso. Vediamo, basta andare nella riviera romagnola, cose che in Germania non farebbero mai. Riflettiamo, riflettiamo a ancora riflettiamo perché a Firenze ci sono ottimi ristoranti e locali dove si mangia bene, ci si diverte. anche dopo le ore canoniche. Torna alla mente l’ultimo anno della gestione Prandelli. Urge prendere provvedimenti altrimenti non basta snellire il monte ingaggi per restare a galla.