Quattromila iscritti in tutta Italia, oltre mille solo a Firenze. E’ appena nata ma la prima community di genitori single conta già migliaia di contatti. L’adesione a Gengle http://www.gengle.it è gratuita e aperta a mamme e papà separati, divorziati o vedovi, senza vincoli di età o status. “Un modo per incontrarsi e far incontrare i nostri figli”, spiega l’ideatrice, Giuditta Pasotto, mamma fiorentina di 34 anni.
Cosa si fa su Gengle (genitore + single)? Semplice, si crea un network per condividere attività che altrimenti si farebbero in solitudine, ciascuno con i propri bambini. Basta iscriversi e lanciare un’iniziativa: gli altri utenti potranno aderire in tempo reale. “C’è chi propone la gita allo zoo, chi apre la propria a casa per la festa di compleanno del figlio”, spiega Giuditta. E non importa aspettare un’occasione speciale: “Gengle vive di appuntamenti quotidiani: un pomeriggio di compiti, una serata al cinema”. Ecco perché gli utenti di Gengle si suddividono in gruppi: uno per ogni città.
Per i ‘gengle’ concittadini è più facile incontrarsi ma nulla vieta a chi vive lontano di organizzarsi. Lo scopo, in ogni modo, è quello di mettere insieme tempo ed energie. E perché no anche soldi, visto che la vita di un genitore single è spesso anche gravosa economicamente. Ma il vero problema delle mamme e dei papà separati è la solitudine. “Creare una rete di rapporti è l’unico modo per combatterla”, dice Giuditta.
COME NASCE GENGLE – La lampadina si accende quando Giuditta si trova a dover gestir da single due figli con età ed esigenze diverse. “La scorsa estate ero all’acquapark, con i miei figli di 8 e 3 anni – racconta -. Il più grande voleva che lo accompagnassi sugli scivoli. Non sapevo come fare con il piccolo, così chiesi aiuto a un’altra mamma sola”. Da qui l’idea di creare una rete fra genitori single. Giuditta, che nella vita fa il direttore creativo, con un master in social media marketing, non perde tempo.
LA RETE GENGLE – In pochi mesi la rete Gengle ha raggiunto migliaia di persone. La community di Firenze, dove vive Giuditta, è la più folta, con 1200 partecipanti. Seguono Roma, Milano e Torino. Ma gruppi Gengle sono nati in tutta Italia. La pagina Facebook http://bit.ly/Gengle pubblica conta 3 mila like. Decine le pagine riservate agli utenti delle singole città.