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Alla prima di “Attaccante Nato” il 6 febbraio ci sarà anche Alessandra Borgonovo.

Redazione
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ATTACCANTE_NATO_BORGONOVO_COVERAlessandra Borgonovo, figlia dell’indimenticabile giocatore della Fiorentina sarà domani alla prima nazionale dello spettacolo teatrale “Attaccante Nato”, ispirato all’omonimo libro di Stefano Borgonovo e Alessandro Alciato, per la regia di Andrea Bruno Savelli. Di questo, e di tanto altro, Alessandra ne ha parlato nel corso della trasmissione “Tuttoviola -Barsport” in onda su Radio Rosa e si è detta contenta di tornare a Firenze che ha definito la sua “seconda casa. Ci torno sempre volentieri. Ci dovevo nascere, poi mio papà andò al Milan pochi giorni prima che vedessi la luce”. Tratto dall’omonimo libro scritto da Borgonovo insieme al giornalista Alessandro Alciato (edito da Rizzoli nel 2010). “Attaccante nato” debutta venerdi 6 febbraio (in replica sabato 7 febbraio) presso il Teatrodante Carlo Monni (ore 21, piazza Dante n.23, Campi Bisenzio). Stefano Borgonovo sarà interpretato dall’attore Massimo Poggio, volto noto televisivo e cinematografico. “Sono veramente curiosa di vedere come sarà la realizzazione teatrale del libro – ha proseguito Alessandra – Non so niente ma credo che questo mi permetterà di apprezzarlo fino in fondo”. L’evento è una produzione del Teatrodante Carlo Monni, in collaborazione con Comune di Campi Bisenzio e con la Fondazione Stefano Borgonovo Onlus, diretta da Chantal Borgonovo. Sul palco, insieme a Massimo Poggio, Caterina Carpinella, Massimo Grigò, Nicola Pecci, Andrea Bruno Savelli e Vanessa De Feo. Scene e costumi di Allegra Bernacchioni; musiche originali di Savelli e Pecci. ‘Attaccante nato’ alterna, come in un girotondo, le vicende di Borgonovo come sportivo e come grande uomo. Come calciatore, dagli esordi con il Como e la Sambenedettese, all’incontro con Silvio Berlusconi e al salto in A con il Milan e con la Fiorentina ( in coppia d’attacco con Roberto Baggio). A questo, si avvicenda la coraggiosa lotta di Borgonovo contro il tunnel di una malattia come la SLA, una patologia feroce quanto vigliacca che gradualmente paralizza il corpo, lasciando vigile la mente, e che non a caso lui chiama ‘La stronza’. Attaccante nato è l’ascesa, la caduta e la battaglia di uno sportivo che conosce bene il suo destino, ma non vi si arrende, per il bene suo e di tutti gli altri malati, facendo del suo corpo e del suo caso una bandiera. Il 5 settembre 2008, infatti, Borgonovo annuncia pubblicamente di aver contratto la malattia, e, nello stesso periodo, apre la Fondazione Stefano Borgonovo Onlus che raccoglie fondi per la ricerca sulla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Tra il male e Borgonovo è un duello senza esclusione di colpi, ma Borgonovo è un grande guerriero, non cede alla rassegnazione, è incapace di compatirsi, nato per attaccare, anche quando riesce a parlare solo con un sintetizzatore vocale, fino a muovere solo le pupille. È così che detta il libro, attraverso un computer comandato dal suo sguardo.  La figlia del l’indimenticabile Stefano ha ringraziato la città e i sostenitori:” siamo riconoscenti a Firenze e ai tifosi viola. Ci hanno sempre accolti con affetto e hanno sostenuto mio padre e continuano a farlo aiutando la Fondazione. Torno sempre con emozione”. Alessandra Borgonovo segue sempre la Fiorentina:” Anche se non posso venire a vederla per motivi di studio, perché sto sostenendo vari esami universitari,  chiedo sempre cosa fa”. Tra i suoi giocatori viola preferiti,  al primo posto c’e’ Mario Gomez.” Ho sempre creduto nelle sue capacità.  Il suo più grande estimatore era mio padre Stefano, che mi diceva quando il giocatore era in  Germania, che era molto forte. Ci aveva visto lungo”. I biglietti sono in vendita presso la biglietteria (lunedi-sabato in orario 17-20; per informazioni 055.8940864, o scrivere una mail a biglietteria@teatrodante.it), sul circuito Box Office e sul sito www.teatrodante.it.

Elisabetta Failla

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