Intervista di Tommaso Borghini
Ancora la Roma. Sulla strada di Vincenzo Montella e della Fiorentina ci sono di nuovo i giallorossi che,
stavolta, i viola dovranno affrontare nella doppia gara valida per gli ottavi di finale di Europa League. Si
comincia domani sera al franchi e Montella spera in una grande prestazione di Mohamed Salah.
“Salah ha avuto un impatto importante. Siamo felici di quello che sta facendo. Il suo ruolo? E’ chiaro che si
esprime meglio con una prima punta davanti e noi, purtroppo, delle tre nostre prime punte ne abbiamo a
disposizione soltanto mezza”.
Si riferisce a Babacar?
“Sì, Babacar è rientrato in gruppo da un paio di giorni e sta abbastanza bene, ma non può certo avere i 90’
nelle gambe. Comunque è giovane e ben allenato, non credo che 10 giorni di stop forzato ne abbiano più di
tanto peggiorato la condizione”.
Cosa è successo nello 0-4 contro la Lazio?
“Sono cose che capitano, l’anno scorso successe una cosa simile anche all’Atletico Madrid che le stava
vincendo tutte. Eravamo scarichi mentalmente e abbiamo affrontato una squadra che ci era superiore in
quel momento e che lo sarebbe stata anche se avessimo avuto Gomez o Babacar”.
La Roma è in crisi?
“No, io non mi fido. E’ stata costruita per vincere lo Scudetto e comuqnue anche in questo periodo no ha
perso pochissime partite. Poi in trasferta gioca meglio”.
L’assenza di Totti può essere un vantaggio?
“E’ un giocatore unico nel suo genere ed è chiaro che giocheranno in modo diverso dal solito”.
Vista la penuria di attaccanti le piacerebbe scendere in campo per questa partita?
“Il campo mi manca sempre, adesso che alleno ancora di più. Ma idealmente ci sarò anch’io”.
Come si argina Ljajic che è in gran forma?
“Gli ho fatto trovare la Nutella e la Playstation in camera (scherza ndr). Così si distrae”.
Questa squadra sarà capace di reagire come in passato alle sconfitte?
“Credo di sì. La Fiorentina è orgogliosa e non si accontenta mai”.