Con Oasvaldo Miraglia, durante la recente festa dell’unità alle Cascine, c’è stato uno scambio di battute scherzose “sei al festival con D’Alema…..sei li per caso? Ho chiesto io e lui prontamente mi ha detto “no per servizio di vigilanza ..non te ne ricordi più ?”
Certo che me ne ricordo e vi voglio raccontare un episodio che riguardò la vigilanza per il Festival Nazionale dell’Unità che nel 1975 si tenne alle Cascine, il responsabile della vigilanza ero io
llucci detto il “bambino” per la corporatura gigantesca,uomo di punta del Calcio Storico Fiorentino giocava nei Bianchi di S.Frediano.
Raul si aspettava,come tutti gli anni,di essere chiamato. Infatti lo chiamai ,e come mi aveva detto il partito per certe sue frequentazioni quest’anno era escluso dalla vigilanza e gli ritirai la tessera del Partito.
Quando glielo dissi rimase silenzioso,mi fisso con quegli occhi incavati nella testa e per un attimo pensai che poteva farmi molto male, ma era troppo il dispiacere per pensare ad una qualsiasi reazione .Mi disse che da me non se l’aspettava e se ne andò.
A Festival iniziato,nel bel mezzo della notte, si presenta Raul con la” mimetica”all’ufficio di Direzione, mi rivolge uno sguardo beffardo e mi dice “ vai a vedere con che gente mi hai sostituito”, corremmo nei due luoghi da lui indicati e i due ragazzi che erano di vigilanza lei aveva legati agli alberi