Domani 26 e venerdì 27 si tiene in Palazzo Vecchio la riunione del Gruppo Speciale sul Mediterraneo e il Medio Oriente (GSM) dell’Assemblea parlamentare Nato. L’evento, promosso dal Presidente della Delegazione italiana all’Assemblea Nato, Andrea Manciulli, sarà articolato in otto sessioni, toccando il tema del terrorismo internazionale, in particolare quello jihadista; la crisi dei rifugiati; l’evoluzione dei rapporti dell’Europa con il Medio Oriente; il finanziamento del terrorismo; le prospettive energetiche nell’area Mena; le sfide affrontate dalle donne nella regione Mena; Libia tra Stato e guerra civile; Russia, Iran e l’ordine regionale emergente.
Tiratori scelti, artificieri, unità cinofile e controlli più rigorosi in tutto il centro storico con presenza rafforzata di forze dell’ordine. Già oggi girando per il centro si nota una maggiore presenza delle forze dell’ordine con grande discrezione senza tralasciare una grande attenzione Sono alcune delle misure di sicurezza in occasione della riunione del gruppo speciale Mediterraneo e Medio oriente dell’assemblea parlamentare della Nato a Firenze il 26 e 27 novembre. “Il sistema di controllo è stato predisposto tenendo conto dei fatti di Parigi” ha spiegato il questore Raffaele Micillo, ma, ha aggiunto, “non ci saranno zone rosse”.
La prima sessione dei lavori sarà dedicata alla discussione del rapporto Isis: sfida alla sicurezza regionale e internazionale, presentato dal Presidente Manciulli. A Firenze saranno presenti oltre cento parlamentari in rappresentanza di 40 Paesi spaziando dai 28 Paesi membri della Nato, ai Paesi Mediterranei associati alla Nato, ai Paesi del Golfo, a quelli della sponda Sud del Mediterraneo. Tra gli altri Israele, Giordania, Marocco, Algeria, Consiglio nazionale palestinese, Iraq, Kuwait, Baharain, Pakistan, Ucraina, Armenia, Georgia, Ciad, Serbia e Kosovo.
Ai lavori parteciperanno docenti universitari ed esperti dei temi della sicurezza nell’area mediterranea emediorientale, in particolare di terrorismo di matrice jihadista, del fenomeno dell’immigrazione, delle crisi siriana, libica e mediorientale. (DIRE) Roma, 23 nov. – All’evento, che si svolgerà a Palazzo Vecchio, sede del municipio di Firenze, interverranno Pietro Grasso, Presidente del Senato; Laura Boldrini, Presidente della Camera; Angelino Alfano, Ministro dell’Interno; Paolo Gentiloni, Ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale; Roberta Pinotti, Ministro della Difesa; Marco Minniti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e il gen. Claudio Graziano, Capo di Stato maggiore della Difesa. Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione, interverrà in video conferenza da Bruxelles.