Il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato trovato la sera prima di Pasqua, poco dopo le 19.30, in un bosco sotto il promontorio di Fiesole (Firenze). A trovarlo sono stati alcuni frati del convento di San Francesco che stavano cercando alloro e spezie. Sono stati loro ad avvertire i carabinieri: secondo le prime informazioni sul corpo, era in una posizione abbastanza naturale, non ci sarebbero segni di violenza. Potrebbe essere quello di un senza fissa dimora che, probabilmente, viveva poco lontano, in una specie di grotta. L’uomo potrebbe essere caduto e scivolato nel terreno scosceso e in salita. Nella grotta i militari hanno trovato tabacco, varie bottiglie, un giaciglio e altri strumenti che fanno presumere l’uomo vivesse lì da solo o con altre persone. Il bosco è difficilmente accessibile: vi si arriva solo dal parcheggio del vicino seminario arcivescovile. Sul posto pure la sezione rilievi e il nucleo investigativo dei carabinieri di Firenze. I resti sono stati trasferiti a medicina legale.