I fiorentini in un’indagine del Corriere Fiorentino hanno dato la preferenza all’abbandono per progetto per il tunnel tav sotto la città di Firenze. Il sindaco Nardella è andato all’incontro odierno con il preciso scopo di rispettare il pensiero della maggioranza della popolazione della città del Fiore.
La scelta di un intervento così devastante per l’ambiente, per le abitazioni sulla linea, sui monumenti doveva passare al vaglio della cittadinanza. Non come ha deciso l’allora sindaco Primicerio allo scadere del proprio mandato dando voce, non tanto all’aspetto trasportistico, ma solo a quando deciso sui tavoli dell’allora Ds e Pd successivamente che avevano in Moretti il portavoce.
Ci sono voluti 20 anni per capire che venivano ( o verranno a seguito della decisione ) prese decisoni che poco hanno a che fare con lamobilità di ruote. A cominciare dalla favola del pendolarismo o risparmio del tempo di percorrenza.
Tutti documenti che analizzaremo alla conclusione dell’incontro odierno qua ndo sapremo se nonostante la crisi si vorranno buttare via oltre un miliardo emezzo rischiando gravi danni alla città come scrive l’Unesco nella lettera di maggio scorso indirizzata a Nardella.