Il ritorno di Giancarlo Antognoni all’interno della Fiorentina, va oltre il fatto di aver richiamato nel viale Fanti un grande giocatore che ha dato lustro alla società, va oltre il fatto che sia una persona serissima stimata in tutto il mondo, va oltre il fatto che, come dicono i soloni opinionisti e dei media,deve ricucire i rapporti con la tifoseria.Quest’ ultima possibilità sembra una diminuzione dell’immagine dell’Unico Numero Dieci.
In questa occasione, finalmente, i Della Valle hanno capito che,parlando di calcio, non possono esistere i vari Cognigni, Panerai, Rogg e lo stesso Pantaleo. Il ruolo di consigliere particolare di Andrea Della Valle mette Antognoni al di sopra delle eventuali beghe fra dirigenti, addetti ai lavori, staff tecnico. Toccherà poi ai “Fratelli” prendere decisioni nei momenti più delicati. Una cosa è certa. Antognoni sarà sempre sopra le parti, come ha dimostrato in tutto l’arco della sua vita sportiva: da calciatore a dirigente. E’ il suo modo di concepire la vita.
In questi anni lontano dalla Fiorentina anche Giancarlo ha imparato molte cose che sono servite ad accrescere la sua professionalità tanto da farlo, ad, oggi, uno dei più preparati manager del mondo del calcio.
Non importa insistere, basta un breve elenco per capire come si muoverà Antognoni e la grande possibilità che ha saputo cogliere Andrea Della Valle per far crescere sempre più la società. In questa ottica non dimentichiamo il reinserimento di Salica che ha mantenuto sempre altissima l’immagine della Fiorentina quando era lui a gestire il tutto.
Non sono campanelli d’allarme ma fatti concreti su cui lavorare per il futuro.
Vogliamo anticipare una novità che vedremo presto nell’organico della prima squadra. Ovvero il ritorno di Diks. Che molti abbiamo detto che Diks è un giocatore fortissimo non ha mai messo in allarme Sousa che non accetta consigli da nessuno. Anzi è il modo per ottenere l’effetto contrario.
Ma poichè anche Antognoni ha giudicato il terzino uno dei migliori fra i giovani in circolazione non può non essere recepito da Sousa. Non lo hanno detto dirigenti, tecnici delle giovanili o giornalisti. Lo ha detto Antognoni.Ecco perchè senza entrare nel merito dei compiti dell’allenatore Antognoni ha un ruolo molto più importante e determinante di quello che gli viene cucito addosso in questo momento.