All’autodromo del Mugello si e’ concluso il primo dei tre giorni di test Ducati. Ad affiancare il collaudatore ufficiale della Rossa di Borgo Panigale Franco Battaini sono scesi in pista Andrea Iannone, il pilota abruzzese che sta disputando con successo il Mondiale nella classe Moto2; e Michele Pirro, attualmente in Motogp con una CRT del Team Gresini. Se per Pirro e’ stato il debutto assoluto su un prototipo della massima serie, per Iannone – sempre piu’ vicino alla Ducati, che nel 2013 potrebbe inserirlo nel team satellite Pramac – si tratta del secondo test sulla GP12 dopo quello di un mese fa sempre al Mugello. A questa sessione saranno assenti i piloti titolari Valentino Rossi, che ha partecipato la scorsa settimana ai test svolti sul circuito di Misano Adriatico, e l’ancora convalescente Nicky Hayden. Anche se in Ducati non spiegano se e cosa sia stato provato (magari un ulteriore sviluppo della moto in prospettiva 2013 o il nuovo motore che Rossi non ha montato ne’ al Mugello nei test collettivi della Motogp a meta’ luglio, ne’ la scorsa settimana a Misano), c’e’ da credere che questa sessione di test, vista anche la presenza del collaudatore Battaini, non si stia svolgendo solo per far emergere nuovi piloti. I tempi sul giro, rigorosamente ufficiosi, sia di Iannone, protagonista al mattino di un innocuo ‘lungo’ alla curva Bucine, che di Pirro, non sono sembrati significativi (1’51” per l’abruzzese, 1’52” per il pugliese) e comunque ben distanti dal crono di 1’48”502 che Valentino Rossi aveva fatto registrare nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia dello scorso 15 luglio. Le prove sono state interrotte con qualche minuto di anticipo a causa della pioggia.