Il 7 e 8 marzo Ipasvi Firenze organizza un corso su “L’esercizio della libera professione infermieristica nel territorio fiorentino: riflessioni per una scelta consapevole”. L’evento si terrà presso la sede del Collegio Ipasvi di Firenze, in via Pierluigi da Palestrina 6, aula Calamandrei.
«Chi esce dall’Università spesso non ha idea di come funzioni la libera professione – spiega Cristina Fassio, responsabile della Commissione libera professione del Collegio di Firenze – mentre questo è un ambito lavorativo importante. Per colmare questa lacuna, abbiamo deciso di organizzare due giornate, per poi passare a una sperimentazione annuale, una sorta di corso di perfezionamento. Approfondiremo gli aspetti fiscali, ma anche il modo più giusto per approcciare il cliente e per relazionarsi con committenza. È importante capire che la libera professione non è una forma di ripiego, ma, se fatta bene, è una prospettiva di lavoro vera. In futuro ci piacerebbe anzi che la formazione in questo ambito entrasse anche all’università».
Il programma prevede la lezione di Stefano Chivetti su “Le modalità di esercizio della libera professione infermieristica: forma e sostanza” (in forma singola, associata e società tra professionisti). A seguire Mariaflora Succu si occuperà di “Aspetti giuridici per il corretto esercizio professionale”, entrando nel merito del rispetto della normativa sulla privacy, delle normative sulla sicurezza sul lavoro e degli aspetti assicurativi. Si parlerà anche di “Etica ed “Estetica” del Libero Professionista” con Laura Daddio e si discuterà de “L’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente di previdenza ed assistenza per infermieri (ENPAPI)”. Infine, si potranno approfondire con Francesco Caiani “Gli aspetti fiscali, tributari e previdenziali nel lavoro dipendente e/o nell’attività libero professionale: elementi di comparazione tra le due tipologie contrattuali”: dai regimi fiscali agevolati e ordinari al concetto di imponibile, netto e lordo, dall’Irap e relativa assoggettabilità all’esenzione Iva per le prestazioni sanitarie, dal criterio di cassa e di competenza al modello Unico per la dichiarazione dei redditi, dal contratto d’opera alle assicurazioni obbligatorie, dalla pubblicità sanitaria alla predisposizione di un preventivo, fino alla preparazione dei progetti di notula e alla contribuzione previdenziale. In conclusione, la chiusura dei lavori e il test di valutazione.
L’evento è accreditato Ecm. Per informazioni e iscrizioni consultare il sito www.ipasvifi.it nella sezione TOM (Training Online Management).