Fra tante storie di critiche, proteste e disservizi, a volte arrivano anche esempi positivi. Succede a Signa, dove i genitori degli ormai ex alunni della 5A della scuola Dante Alighieri di Signa hanno voluto pubblicamente rendere omaggio all’impegno delle insegnanti. Perché nonostante la tristezza per la fine di una “stagione”, spiegano i genitori in una lettera rivolta alle maestre, è bello poter dire «grazie a tutta la scuola per aver trasformato i nostri cuccioli in ragazzi pronti a spiccare il volo verso la scuola media».
A scuola, scrivono «si temprano i caratteri e ci si apre alla vita. Il ricordo che porteremo sempre con noi ci darà la speranza di poter ancora incontrare sulla nostra strada delle persone come voi che vivono il lavoro come una missione d’amore per gli altri. Siamo stati onorati di avervi affidato i nostri figli. Continuateli a sentire come i “vostri bambini” anche quando li incontrerete cresciuti, perché siamo certi che per loro sarete sempre le “loro amate maestre”».
Una vera e propria dichiarazione di affetto e di profondo apprezzamento per il lavoro svolto. «Non ci resta che dire grazie – concludono – per tutte le volte che sono stati rimproverati giustamente, perché anche questo li ha migliorati; per ogni volta che li avete accolti con un abbraccio, perché quando non ci siamo è bello sapere che qualcuno li avvolge con affetto; per le regole che avete saputo insegnare, per la pazienza, per la disponibilità a capire ogni carattere, per i sorrisi che avete dispensato anche quando non stavate bene, per aver insegnato a condividere, a tollerare, ad avere rispetto; per la tenerezza di certi sguardi, per gli splendidi colori che avete dato a certe giornate malinconiche; grazie per tutte le cure date e anche solo pensate, perché mentre coccolavate i nostri bambini, stavate coccolando anche noi».
