Un gesto importante per la città di Firenze e per l’arte mondiale in genere, in un momento in cui più che mai è necessario preservare l’offerta culturale del nostro Paese. È questo il messaggio che parte da Piazzale Michelangelo, nel giorno dell’inaugurazione ufficiale delle nuove balaustre tenuta dal Sindaco di Firenze Dario Nardella e da Elisabetta Fabri, Presidente ed AD di Starhotels. Il piano degli interventi di restauro, che hanno coinvolto le balaustre in ghisa che cingono il Piazzale e quelle antistanti la terrazza opposta, ha riportato la struttura ai fasti dell’epoca in cui venne progettata e realizzata da Giuseppe Poggi fra il 1865 ed il 1875, in occasione del trasferimento della capitale d’Italia da Torino a Firenze, all’interno del piano di ampliamento della città. I lavori di restauro, progettati e realizzati dalla Direzione Servizi Tecnici, Servizio Belle Arti e fabbrica di Palazzo Vecchio, sono iniziati a gennaio 2016 e finanziati da Starhotels tramite Art Bonus per oltre un milione di euro. Il progetto di restauro del Piazzale era stato sposato da Starhotels nel dicembre 2015, in occasione del 35° anno di vita. Grande soddisfazione da parte del Presidente di Starhotels, Elisabetta Fabri, che afferma: “Come azienda italiana e fiorentina siamo molto orgogliosi di aver contribuito al restauro di uno dei simboli più belli di Firenze. Il Comune ha dimostrato grande competenza e serietà nel portare a termine questo nobile progetto nei tempi promessi. La tutela ed il mantenimento dei nostri preziosi beni culturali è fondamentale per attrarre turismo internazionale di qualità, creando valore aggiunto per le nostre città e le basi per un futuro economico florido per il nostro Paese”. “Quando pubblico e privato si incontrano nell’obiettivo comune del bene della città e del suo patrimonio dimostrano lungimiranza e amore per Firenze” ha sottolineato il Sindaco Nardella. “Per questo ringraziamo la generosità di Starhotels e ci auguriamo che altri privati possano seguire questo esempio nella direzione di una sempre maggiore valorizzazione e riqualificazione dei nostri capolavori culturali e artistici. L’intervento alle balaustre arriva dopo la decisione, nel 2015, di pedonalizzare una vasta area del Piazzale e sarà seguito da una ripavimentazione della piazza, in vista di un sempre più imponente restyling della terrazza più bella e famosa della città”.
Il restauro La Direzione Servizi Tecnici, Servizio Belle Arti e fabbrica di Palazzo Vecchio, ha progettato e diretto il restauro, con l’intento di riportare le balaustre al passato splendore. Le balaustre in ghisa interessate comprendono sia quelle lato città che quelle antistante la loggia del Poggi ed erano in uno stato manutentivo pessimo, con situazioni di pericolo che hanno costretto più volte alla chiusura di alcuni tratti con transenne. Dall’attenta ricerca effettuata all’archivio storico del Comune di Firenze si è potuto determinare il colore originale della balaustra e la particolarità del suo sistema di montaggio. Gli interventi di restauro sono consistiti nello smontaggio e numerazione completa degli elementi, colonnini e cimase in ghisa, imballaggio e trasporto in laboratorio per un’accurata opera di rimozione delle vaste aree ossidate, riparazione delle parti danneggiate, rifacimento degli elementi mancanti o non recuperabili. A seguire sabbiatura, stuccatura e trattamento a bagno per immersione in primer a base di zinco, in modo da proteggere sia la parte interna che esterna del manufatto. La verniciatura finale data a spruzzo ha ripristinato il colore originale ad imitazione della pietra forte.