Più che dimezzate, a fine giornata, le utenze in Toscana rimaste senza luce dopo l’ondata di maltempo, in particolare neve e vento, che ieri ha colpito la regione. Alle 19 Enel ne calcolava 1.500 contro le 3.500 del primo pomeriggio, la quasi totalità in Alto Mugello, tra Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi. La situazione dovrebbe normalizzarsi in serata.
Proprio per i problemi di energia elettrica ripercussioni anche alla circolazione ferroviaria sulla linea Faentina (Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza): i convogli hanno registrato ritardi fino a 40 minuti. La criticità, spiega una nota di Ferrovie, è stata causata “dalla indisponibilità di alimentazione elettrica su alcuni impianti tecnologici nella tratta Ronta-Crespino e Crespino-Marradi, provocata dalla caduta di alberi ad alto fusto sulle linee di alimentazione Enel”. I tecnici di Rfi ed Enel, impegnati da ieri, secondo la nota dovrebbero completare i lavori di ripristino di tutti gli impianti entro la serata e la situazione dovrebbe quindi tornare alla normalità. E’ intanto stata riaperta la provinciale 503 del Giogo, tra Scarperia e Casanuova nel Mugello, chiusa ieri per la neve e il forte vento che avevano causato la caduta di alberi sulla strada.