Luogo iconico per la moda italiana, primo set internazionale delle sfilate negli anni ’50, la Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze torna a ospitare i protagonisti del settore per una cena di gala in occasione dell’apertura dell’edizione 93 di Pitti Uomo (9-12 gennaio alla Fortezza da Basso). ‘Firenze Hometown of Fashion’, l’evento organizzato alla vigilia di Pitti, la sera dell’8 gennaio, dal Centro di Firenze per la moda italiana in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi: il programma prevede una visita alla mostra ‘Tracce’ al Museo della moda e del costume di Pitti, poi un cocktail alla Galleria delle Statue, infine il dinner nella scenografia degli stucchi della Sala Bianca.
Circa 200 gli ospiti attesi, tra i quali il maestro Roberto Capucci che proprio nella Sala Bianca di Pitti ha debuttato con la sua prima sfilata di moda, nel 1952. E l’8 sempre a Palazzo Pitti sarà presentata e inaugurata la mostra ‘Capucci Dionisiaco, disegni per il teatro’, aperta dal 9 gennaio al 14 febbraio.
Rinnovato per altri 5 anni l’accordo di collaborazione tra il Centro di Firenze per la moda italiana e Gallerie degli Uffizi che nel 2016 aveva portato alla nascita del Museo della moda e del costume a Palazzo Pitti. Ad annunciarlo Andrea Cavicchi, presidente del Cfmi e il direttore degli Uffizi Eike Schmidt in occasione della cena di gala alla vigilia di Pitti organizzata nella Sala Bianca di Palazzo Pitti.
Il Museo della moda entra poi a far parte della Museums league, il progetto ‘art for all’ di Maurizio Cattelan dedicato ai tifosi dell’arte contemporanea, con la creazione di sciarpe prodotte da Seletti e in vendita nei lift shop dei musei del mondo. Presentata oggi la special edition di sciarpa dedicata al Museo fiorentino: ‘Magnificence’ è la parola d’ordine, rosso e bianco i colori.