Sono accusati di corruzione i sei indagati in un’inchiesta della procura di Firenze su cinquantamila euro di mazzette versate a un ex direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate per bloccare un contenzioso tributario da due milioni di euro di una nota catena di palestre, la Klab. Per i sei indagati i pm hanno chiesto il rinvio a giudizio e l’udienza davanti al gup è in programma per il 9 di ottobre.
Al centro delle indagini Nunzio Garagozzo., a suo tempo direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, il quale, secondo i pm, avrebbe accettato cinquantamila euro in tranche da diecimila dal fondatore della catena di palestre, Giorgio Moretti, e da tre suoi collaboratori. Per arrivare al direttore, l’accusa ritiene che l’imprenditore abbia utilizzato un professionista; anche per lui la procura ha chiesto il processo.
Avrebbero confessato le mazzette due dei sei indagati nell’inchiesta su episodi di corruzione consumati per risolvere un contenzioso da due milioni di euro fra il Fisco e una società che gestisce alcune note palestre fiorentine . Si tratta di un ex direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate e di un commercialista.
La nota dell’Ansan riferisce che , nel corso dell’udienza davanti al gup i due avrebbero ammesso di essersi accordati per versare al dirigente dell’Agenzia delle Entrate una tangente da trentamila euro poi diventata di cinquantamila.