Piu’ pattuglie sulle strade, piu’ azione investigativa, sara’ rivisto l’impiego degli uomini sul territorio. Questi i punti principali che emergono dalla riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si e’ riunito stamani in prefettura a Firenze per analizzare il fenomeno dei furti in appartamento. Per il prefetto Luigi Varratta: “Mettiamo una marcia in piu'”. Pit-stop a fine anno per una verifica dei risultati.
Aumentano i furti nelle case All’incontro, presieduto dal prefetto Luigi Varratta, hanno partecipato, oltre i vertici provinciale delle forze dell’ordine, il procuratore di Firenze Giuseppe Quattrocchi, il vice sindaco Dario Nardella e l’assessore provinciale Antonella Coniglio. “Abbiamo registrato un aumento di furti nelle case, un dato allarmante – ha sottolineato il prefetto Varratta – da qui la decisione di fare tutti insieme il punto della situazione per individuare nuove strategie di prevenzione e contrasto. Come abbiamo fatto sul fronte delle rapine in banca e negli uffici postali, intervenendo con azioni mirate, e i risultati sono assolutamente incoraggianti”. Dall’analisi dei dati, emerge un calo generale dei delitti nella provincia dell’1,4% confrontando il primo semestre di quest’anno con lo stesso periodo del 2011, mentre nel capoluogo il numero dei reati e’ sostanzialmente stabile (0,2%). Nell’insieme la situazione si presenta a macchia di leopardo: in flessione risultano le rapine in banca (-16,6% Firenze, -47,1% in provincia), negli esercizi commerciali (-31% a Firenze, -32,3% nella provincia) e negli uffici postali (-3,3% in provincia). Hanno il segno meno pure altri delitti sia nel capoluogo che in provincia: lesioni dolose (-22% e -18,5%), percosse (-33,8% e -28,5%), minacce (-30,55 e -29,6%), frodi informatiche (-24%).