Un comunicato dal tenore ”del tutto fuorviante rispetto alla reale ed attuale situazione aziendale”, che ”contiene affermazioni gravi, lesive del nome, del prestigio e della reputazione di cui godono le Societa’ cui appartengono le singole emittenti televisive”, ”idoneo ad incidere negativamente sui soggetti investitori e sui committenti degli spazi pubblicitari”. Cosi’ le societa’ ‘Il Gelsomino’, ‘Tvs’ e ‘Telemontimare’, cui fanno capo le emittenti televisive del Gruppo Poli Italia7, 8 Toscana e Rete 37, respingono la nota diffusa da Assostampa Toscana e Slc/Cgil Toscana nei giorni scorsi sfociato oggi nello sciopero dei dipendenti del Gruppo. In una nota le tre aziende dicono che ai lavoratori e’ sempre stato garantito ”il corretto, preciso e puntuale riconoscimento delle spettanze retributive”. Inoltre i tre licenziamenti annunciati ”hanno come solo ed unico presupposto l’obiettivo della riorganizzazione aziendale” proprio ”per evitare quelle situazioni di crisi e difficolta’ che, erroneamente, falsamente ed ingiustificatamente, sono dedotte nel comunicato sindacale del 5 settembre”. Dopo aver criticato i sindacati, che ”mai hanno sentito il bisogno di chiedere alcuna informazione/o consultazione”, i vertici aziendali ”manifestano la piena ed incondizionata disponibilita’ ad un incontro con le organizzazioni sindacali”, conclude la nota.